giovedì 19 aprile 2012

SoP

SoP è il modo abbreviato di chiamare lo "Statement of Purpose", una delle parti più importanti dell'application.

È una specie di lettera di presentazione in cui spiegate perchè volete fare la graduate school, perchè credete di essere adatti a questo tipo di percorso e perchè nella specifica università. Bisogna farsi vedere motivati e con le idee chiare (cosa per me estremamente difficile :)).
La difficoltà sta proprio nel fatto che di solito uno dei dubbi su se stesso ce l'ha! Insomma, si sta per intraprendere un percorso impegnativo ed è normale chiedersi: ne sarò capace? é davvero ciò che voglio nella vita? perchè convincerli che dovrebbero scegliere me piuttosto che qualcun altro?
A questi dubbi si aggiungevano seri dubbi sui miei interessi scientifici. Siccome sono pochissimi i gruppi che si occupano di progetti affini al mio lavoro di tesi, sapevo che avrei dovuto cambiare campo, e ciò mi ha creato molta confusione. Ho attraversato un periodo in cui non sapevo più cosa mi interessava, pensavo "qualunque gruppo per me va bene". Ecco questo è sbagliatissimo.
Scrivere il SoP all'inizio è stata una tortura, giorni a fissare un foglio bianco, ma piano piano mi sono resa conto che mi costringeva a riflettere su me stessa, sulle mie reali aspirazioni e sui miei interessi. Così ho capito che, no, non era vero che per me qualunque cosa andasse bene. Il SoP mi ha aiutato a riscoprire le mie motivazioni ed a schiarirmi le idee.

La cosa da fare prima di iniziare a scriverlo è capire cosa le università vogliono: a volte sul sito ti danno precise informazioni su quanto deve essere lungo (per esempio nel mio caso, 1000 parole) e che contenuti deve avere. Altre volte sono molto più vaghi e sei molto più libero. A volte ti chiedono di allegarlo alla domanda di ammissione. Altre volte te lo fanno spedire insieme ai transcripts via posta. Insomma bisogna come sempre essere molto flessibili, e proprio per questo ho fatto del mio meglio per scrivere un SoP estremamente flessibile.
Ho escogitato uno stratagemma: siccome facevo l'application a 5 università, non potevo preparare 5 SoP diversi, sarei impazzita e inoltre sarebbero stati poco curati. Così ne ho preparato uno solo e ogni volta ho aggiunto un ultimo paragrafo personalizzato per l'università, in cui scrivevo che andare all'università X sarebbe stata una grande opportunità per me e che mi sarebbe piaciuto lavorare con prof. y sul progetto a o con prof. z sul progetto b. Inoltre la l'università X offriva possibilità di ricerca anche in altri campi di mio interesse come c, d, e. E così chiudevo.
Tenete presente che scegliere di fare i nomi dei prof. con cui vorreste lavorare (senza prima averli contattati) può andare a vostro vantaggio o svantaggio! Non mi sento quindi di consigliarlo o sconsigliarlo. Io ho preso questa decisione, accettando i rischi ad essa connessi, ma ho sempre controllato che i professori sul sito non specificassero di voler essere prima contattati (a volte lo specificano). Inoltre tenete presente che i nomi che fate devono svolgere un'attività coerente con quello che avete scritto nel resto del SoP, non che dite che vi interessa la sintesi organica e poi mettete un prof di spettroscopia. :P La questione non è banale, perchè magari in 2 università diverse vi possono interessare professori che svolgono attività leggermente diverse. In quel caso vi consiglio di fare un primo SoP per una delle università e poi modificarlo leggermente, mantenendo la stessa struttura, per l'altro.

Si, ma come strutturarlo?
Purtroppo qui non posso aiutare molto. Il primo paragrafo di certo è il più importante. Bisogna colpire chi legge in modo che si ricordi di noi. Tenete presente che poi l'attenzione cala, quindi meglio far arrivare il nostro messaggio il prima possibile, nei primi paragrafi. Io ho iniziato subito scrivendo quali erano gli aspetti che trovavo affascinanti della chimica e che da sempre hanno suscitato il mio interesse e guidato le mie scelte sino ad ora. Ci ho messo più tempo a pensare (un sacco di tempo) che a scrivere. Ho fatto una specie di "brainstorming" scrivendo sul foglio tutte le cose che mi venivano in mente anche le più banali, e alla fine sono riuscita a creare una prima bozza di introduzione. Poi ho dedicato un paragrafo ai miei progetti di tesi, triennale e specialistica, poi un altro alla graduate school, perchè l'ho scelta, perchè credo che sia la strada giusta per me e cosa mi aspetto. Poi un paragrafo per dire quali sono i campi che mi piacerebbe approfondire in futuro o studiare. Mi è venuta lunga circa una pagina e mezzo. Però si tratta di una cosa molto personale ed anche un po' creativa. L'unica cosa che posso dire è: non dilungatevi a parlare di ciò che loro sanno già dai vostri transcripts o da altro materiale. Da questa lettera loro si fanno un'idea di che tipo di persona siete, mentre sanno già quali esami avete fatto e quale università avete frequentato. Quindi usate il SoP per dire ciò che volete che loro sappiano di voi, ma che non potete dire in nessun'altra parte dell'application.

Devo dire che su internet non ho trovato molte cose utili. Ci sono siti che a pagamento si propongono di aiutarti a scriverlo o di correggerlo, ma non mi hanno mai convinto. Inoltre gli esempi di SoP che ho trovato su internet non mi sono piaciuti per niente. Cose del tipo " sin da quando ero bambino ...." " mia madre mi ha sempre supportato.. " O_o cioè cose da accaponare la pelle.
La carta vincente per un buon SoP secondo me è proprio scrivere qualcosa di unico e personale, qualcosa di autentico. Non c'è bisogno di strafare, scrivere in modo pomposo, cercare storie strappalacrime. Si deve vedere che l'ha scritto uno studente, insomma che non è stato fatto da una terza persona al posto vostro (purtroppo a volte succede)!

La cosa che mi ha aiutato tantissimo è stata farlo leggere a più persone possibile. L'ho fatto leggere a tre professori dell'università e poi l'ho fatto leggere ad una signora americana che conosco per sistemarlo dal punto di vista linguistico. Rimane una cosa scritta da me, ma i loro pareri mi hanno aiutato a rendere più chiaro e forte il mio messaggio, a trasmettere meglio quello che volevo dire, sia linguisticamente sia a livello di contenuti. Quindi consiglio davvero di cercare più pareri possibili. Sul forum thegradcafè ci sono studenti che si spediscono i SoP a vicenda e ci sono alcuni thread dedicati al SoP con alcuni consigli.

Mi è capitato poi, facendo l'application online che non richiedessero il SoP, ma che facessero domande tipo: "research interests" e "research experience". Allora ho letteralmente smembrato il mio SoP prendendo questo o quel paragrafo e dandogli una sistemata, e vi dirò che se il SoP è fatto con cura, anche suddividendolo così il risultato non è male. :)






sabato 14 aprile 2012

Tempistiche

Lo scopo di questo post è mettere un po' di ordine temporale tra le tante cose che si devono fare per mandare un'application.
Supponiamo per esempio di iniziare a prepararci ora per essere ammessi ad un dottorato nel Settembre del 2013.
Le prime cose da fare sono:
- raccogliere informazioni sulle università che ci interessano;
- studiare per il toefl e per i gre;
- occuparci delle scadenze personali tipo esami universitari, tesi ecc... meglio darsi una mossa così non intralciano poi; ;)

Consiglio di preparare le cose con questo ordine:

1- I test come il toefl, gre gen e gre subject durante l'estate.
Io ho fatto toefl e gre gen ad Agosto perchè Luglio e Settembre erano occupati dagli esami universitari e.. no, niente vacanze. Il gre subject l'ho fatto a Ottobre, ma raccomando di non andare oltre perchè poi i risultati ci mettono un po' di tempo per arrivare alle università, e c'è il rischio di trovarsi con i tempi stretti!

2- Statement of Purpose (SoP): si tratta di un piccolo tema in cui si spiega perchè si è scelto di fare il dottorato e quali campi di ricerca ci interessano. Non è affatto facile da scrivere, quindi consiglio di iniziarlo subito dopo l'estate. Io ci ho messo tutto Ottobre per concluderlo.

3- Trovare dei professori che scrivano le lettere di raccomandazione. A volte ne bastano due, a volte ce ne vogliono tre. Anche se servono in un secondo momento è sempre buona educazione avvertire e chiedere per tempo. E siamo più o meno a fine Ottobre.

4- Novembre: primo step, l'application online! Il link di solito è bello in evidenza sul sito dell'università o del dipartimento! Ci saranno vari campi che dovrete completare che variano un po' da università a università. Di solito comunque chiedono:
- informazioni di base (nome cognome età ecc..)
- informazioni sulle scuole frequentate o che state attualmente frequentando (università, media dei voti, voto di Laurea)
- nomi dei professori che vi scriveranno le lettere e la loro e-mail.
- interessi di ricerca e nomi dei professori con cui vi piacerebbe lavorare. A volte bisogna allegare il SoP, per questo è importante averlo concluso una volta arrivati a questo punto dell'application. Altre volte invece vogliono che sia spedito per posta insieme ai transcripts.

5- Preparare i transcripts.

6- Accertarsi che i professori spediscano le lettere o spedirle voi stessi.

7- Dal proprio account dell'ets far sì che siano spediti i risutlati di toefl, gre e gre sub.

8- Secondo step: spedire i transcripts, le lettere di raccomandazion e il sop, di solito in un'unica busta va bene.

Se si fa domanda a più di un'università consiglio di annotare bene tutte le cose da spedire per ciascuna perchè c'è il rischio di far confusione tra transcripts, lettere ecc.. anche perchè ogni università vuole le cose in modo leggermente diverso.
Una volta finito di spedire il tutto restate comunque pronti ad ogni evenienza. Potreste essere contattati per una skype interview, oppure potrebbero perdersi qualcosa e chiedervi di rispedirla o di mandarla in allegato.
Preparate inoltre un curriculum (ovviamente in inglese) che vi può essere richiesto in qualunque momento. Per esempio se contattate un prof. con cui vorreste lavorare, lui potrebbe chiedervi di mandarglielo. Anche durante l'application online possono chiedervi di allegarlo.

Le università inizieranno a farsi vive verso la fine di gennaio. Di solito c'è tempo fino al 15 Aprile per accettare o declinare.