sabato 18 agosto 2012

Come Scegliere il Supervisor per la Graduate School

In Nord America la scelta del supervisor per quanto riguarda il proprio dottorato (o graduate school) non è così vincolante come lo è in Europa. Siamo abituati a pensare -- ok ma se non ho ancora trovato un professore in quell'università che mi può prendere come faccio ad essere ammesso?

Nella maggior parte degli istiituti si ha un certo tempo per scegliere il proprio supervisor, che può variare da 1 a 6 mesi, in questo modo si ha occasione di conoscere una serie di professori e aver modo di valutare quale progetto fa al caso nostro. In sostanza si è ammessi al dipartimento e non in un gruppo di ricerca.

Avere un contatto interno prima di fare domanda è sicuramente un importante aiuto nel processo di ammissione ma è fondamentale avere più professori di interesse (POI) in quel dipartimento perchè può capitare, come nel mio caso, che dopo aver preso accordi il professore, lui possa cambiare idea anche a pochi giorni dall'inizio del programma (per motivi di fondi, altri studenti etc.). Be careful!

La scelta vera e propria del supervisor è estremamente personale e dipende dalle esigenze di ognuno e dal campo di ricerca. Per capire quali sono i supervisor disponibili prima di partire è necessario consultare il sito dell'università. Ogni dipartimento ha un suo sito dove è presente una sezione Faculty  dove sono elencati tutti i professori, con una introduzione sulla loro occupazione e link utili. Per quanto riguarda le mie ricerche io mi sono basato su alcuni parametri, la maggior parte delle cose le trovate sul sito personale, se presente:
  • oggetto della ricerca -- ovviamente
  • posti phd disponibili (non sempre sono indicati anche se ci sono)
  • lista delle pubblicazioni -- spesso sono elencate in una pagina a parte, altrimenti potete cercarle sul fidato scholar.google.com
  • status di assistant/associate/full professor
  • membri del gruppo -- vedere quanti PhD ci sono, quanti postdoc etc.
  • dove sono gli  ex membri -- per sapere cosa si potrà fare dopo aver finito il PhD
  • ratemyprofessor -- andate su ratemyprofessor.com e cercate il Prof. può darvi una rozza indicazione su qual'è il suo approccio all'insegnamento e cosa pensano gli studenti di lui.
Questo può sicuramente aiutarvi a fare una scelta soprattutto in base alle vostre esigenze (grandezza del gruppo, anzianità, prospetti futuri etc.). Una volta scelto il target non resta che scrivere una email al POI (questo in un prossimo articolo) e aspettare speranzosi! L'alternativa ottimale sarebbe quella di incontrare il POI di persona ma per motivi di km questo non è quasi mai possibile.

Buona fortuna! Ve ne servirà a tonnellate.

giovedì 19 aprile 2012

SoP

SoP è il modo abbreviato di chiamare lo "Statement of Purpose", una delle parti più importanti dell'application.

È una specie di lettera di presentazione in cui spiegate perchè volete fare la graduate school, perchè credete di essere adatti a questo tipo di percorso e perchè nella specifica università. Bisogna farsi vedere motivati e con le idee chiare (cosa per me estremamente difficile :)).
La difficoltà sta proprio nel fatto che di solito uno dei dubbi su se stesso ce l'ha! Insomma, si sta per intraprendere un percorso impegnativo ed è normale chiedersi: ne sarò capace? é davvero ciò che voglio nella vita? perchè convincerli che dovrebbero scegliere me piuttosto che qualcun altro?
A questi dubbi si aggiungevano seri dubbi sui miei interessi scientifici. Siccome sono pochissimi i gruppi che si occupano di progetti affini al mio lavoro di tesi, sapevo che avrei dovuto cambiare campo, e ciò mi ha creato molta confusione. Ho attraversato un periodo in cui non sapevo più cosa mi interessava, pensavo "qualunque gruppo per me va bene". Ecco questo è sbagliatissimo.
Scrivere il SoP all'inizio è stata una tortura, giorni a fissare un foglio bianco, ma piano piano mi sono resa conto che mi costringeva a riflettere su me stessa, sulle mie reali aspirazioni e sui miei interessi. Così ho capito che, no, non era vero che per me qualunque cosa andasse bene. Il SoP mi ha aiutato a riscoprire le mie motivazioni ed a schiarirmi le idee.

La cosa da fare prima di iniziare a scriverlo è capire cosa le università vogliono: a volte sul sito ti danno precise informazioni su quanto deve essere lungo (per esempio nel mio caso, 1000 parole) e che contenuti deve avere. Altre volte sono molto più vaghi e sei molto più libero. A volte ti chiedono di allegarlo alla domanda di ammissione. Altre volte te lo fanno spedire insieme ai transcripts via posta. Insomma bisogna come sempre essere molto flessibili, e proprio per questo ho fatto del mio meglio per scrivere un SoP estremamente flessibile.
Ho escogitato uno stratagemma: siccome facevo l'application a 5 università, non potevo preparare 5 SoP diversi, sarei impazzita e inoltre sarebbero stati poco curati. Così ne ho preparato uno solo e ogni volta ho aggiunto un ultimo paragrafo personalizzato per l'università, in cui scrivevo che andare all'università X sarebbe stata una grande opportunità per me e che mi sarebbe piaciuto lavorare con prof. y sul progetto a o con prof. z sul progetto b. Inoltre la l'università X offriva possibilità di ricerca anche in altri campi di mio interesse come c, d, e. E così chiudevo.
Tenete presente che scegliere di fare i nomi dei prof. con cui vorreste lavorare (senza prima averli contattati) può andare a vostro vantaggio o svantaggio! Non mi sento quindi di consigliarlo o sconsigliarlo. Io ho preso questa decisione, accettando i rischi ad essa connessi, ma ho sempre controllato che i professori sul sito non specificassero di voler essere prima contattati (a volte lo specificano). Inoltre tenete presente che i nomi che fate devono svolgere un'attività coerente con quello che avete scritto nel resto del SoP, non che dite che vi interessa la sintesi organica e poi mettete un prof di spettroscopia. :P La questione non è banale, perchè magari in 2 università diverse vi possono interessare professori che svolgono attività leggermente diverse. In quel caso vi consiglio di fare un primo SoP per una delle università e poi modificarlo leggermente, mantenendo la stessa struttura, per l'altro.

Si, ma come strutturarlo?
Purtroppo qui non posso aiutare molto. Il primo paragrafo di certo è il più importante. Bisogna colpire chi legge in modo che si ricordi di noi. Tenete presente che poi l'attenzione cala, quindi meglio far arrivare il nostro messaggio il prima possibile, nei primi paragrafi. Io ho iniziato subito scrivendo quali erano gli aspetti che trovavo affascinanti della chimica e che da sempre hanno suscitato il mio interesse e guidato le mie scelte sino ad ora. Ci ho messo più tempo a pensare (un sacco di tempo) che a scrivere. Ho fatto una specie di "brainstorming" scrivendo sul foglio tutte le cose che mi venivano in mente anche le più banali, e alla fine sono riuscita a creare una prima bozza di introduzione. Poi ho dedicato un paragrafo ai miei progetti di tesi, triennale e specialistica, poi un altro alla graduate school, perchè l'ho scelta, perchè credo che sia la strada giusta per me e cosa mi aspetto. Poi un paragrafo per dire quali sono i campi che mi piacerebbe approfondire in futuro o studiare. Mi è venuta lunga circa una pagina e mezzo. Però si tratta di una cosa molto personale ed anche un po' creativa. L'unica cosa che posso dire è: non dilungatevi a parlare di ciò che loro sanno già dai vostri transcripts o da altro materiale. Da questa lettera loro si fanno un'idea di che tipo di persona siete, mentre sanno già quali esami avete fatto e quale università avete frequentato. Quindi usate il SoP per dire ciò che volete che loro sappiano di voi, ma che non potete dire in nessun'altra parte dell'application.

Devo dire che su internet non ho trovato molte cose utili. Ci sono siti che a pagamento si propongono di aiutarti a scriverlo o di correggerlo, ma non mi hanno mai convinto. Inoltre gli esempi di SoP che ho trovato su internet non mi sono piaciuti per niente. Cose del tipo " sin da quando ero bambino ...." " mia madre mi ha sempre supportato.. " O_o cioè cose da accaponare la pelle.
La carta vincente per un buon SoP secondo me è proprio scrivere qualcosa di unico e personale, qualcosa di autentico. Non c'è bisogno di strafare, scrivere in modo pomposo, cercare storie strappalacrime. Si deve vedere che l'ha scritto uno studente, insomma che non è stato fatto da una terza persona al posto vostro (purtroppo a volte succede)!

La cosa che mi ha aiutato tantissimo è stata farlo leggere a più persone possibile. L'ho fatto leggere a tre professori dell'università e poi l'ho fatto leggere ad una signora americana che conosco per sistemarlo dal punto di vista linguistico. Rimane una cosa scritta da me, ma i loro pareri mi hanno aiutato a rendere più chiaro e forte il mio messaggio, a trasmettere meglio quello che volevo dire, sia linguisticamente sia a livello di contenuti. Quindi consiglio davvero di cercare più pareri possibili. Sul forum thegradcafè ci sono studenti che si spediscono i SoP a vicenda e ci sono alcuni thread dedicati al SoP con alcuni consigli.

Mi è capitato poi, facendo l'application online che non richiedessero il SoP, ma che facessero domande tipo: "research interests" e "research experience". Allora ho letteralmente smembrato il mio SoP prendendo questo o quel paragrafo e dandogli una sistemata, e vi dirò che se il SoP è fatto con cura, anche suddividendolo così il risultato non è male. :)






sabato 14 aprile 2012

Tempistiche

Lo scopo di questo post è mettere un po' di ordine temporale tra le tante cose che si devono fare per mandare un'application.
Supponiamo per esempio di iniziare a prepararci ora per essere ammessi ad un dottorato nel Settembre del 2013.
Le prime cose da fare sono:
- raccogliere informazioni sulle università che ci interessano;
- studiare per il toefl e per i gre;
- occuparci delle scadenze personali tipo esami universitari, tesi ecc... meglio darsi una mossa così non intralciano poi; ;)

Consiglio di preparare le cose con questo ordine:

1- I test come il toefl, gre gen e gre subject durante l'estate.
Io ho fatto toefl e gre gen ad Agosto perchè Luglio e Settembre erano occupati dagli esami universitari e.. no, niente vacanze. Il gre subject l'ho fatto a Ottobre, ma raccomando di non andare oltre perchè poi i risultati ci mettono un po' di tempo per arrivare alle università, e c'è il rischio di trovarsi con i tempi stretti!

2- Statement of Purpose (SoP): si tratta di un piccolo tema in cui si spiega perchè si è scelto di fare il dottorato e quali campi di ricerca ci interessano. Non è affatto facile da scrivere, quindi consiglio di iniziarlo subito dopo l'estate. Io ci ho messo tutto Ottobre per concluderlo.

3- Trovare dei professori che scrivano le lettere di raccomandazione. A volte ne bastano due, a volte ce ne vogliono tre. Anche se servono in un secondo momento è sempre buona educazione avvertire e chiedere per tempo. E siamo più o meno a fine Ottobre.

4- Novembre: primo step, l'application online! Il link di solito è bello in evidenza sul sito dell'università o del dipartimento! Ci saranno vari campi che dovrete completare che variano un po' da università a università. Di solito comunque chiedono:
- informazioni di base (nome cognome età ecc..)
- informazioni sulle scuole frequentate o che state attualmente frequentando (università, media dei voti, voto di Laurea)
- nomi dei professori che vi scriveranno le lettere e la loro e-mail.
- interessi di ricerca e nomi dei professori con cui vi piacerebbe lavorare. A volte bisogna allegare il SoP, per questo è importante averlo concluso una volta arrivati a questo punto dell'application. Altre volte invece vogliono che sia spedito per posta insieme ai transcripts.

5- Preparare i transcripts.

6- Accertarsi che i professori spediscano le lettere o spedirle voi stessi.

7- Dal proprio account dell'ets far sì che siano spediti i risutlati di toefl, gre e gre sub.

8- Secondo step: spedire i transcripts, le lettere di raccomandazion e il sop, di solito in un'unica busta va bene.

Se si fa domanda a più di un'università consiglio di annotare bene tutte le cose da spedire per ciascuna perchè c'è il rischio di far confusione tra transcripts, lettere ecc.. anche perchè ogni università vuole le cose in modo leggermente diverso.
Una volta finito di spedire il tutto restate comunque pronti ad ogni evenienza. Potreste essere contattati per una skype interview, oppure potrebbero perdersi qualcosa e chiedervi di rispedirla o di mandarla in allegato.
Preparate inoltre un curriculum (ovviamente in inglese) che vi può essere richiesto in qualunque momento. Per esempio se contattate un prof. con cui vorreste lavorare, lui potrebbe chiedervi di mandarglielo. Anche durante l'application online possono chiedervi di allegarlo.

Le università inizieranno a farsi vive verso la fine di gennaio. Di solito c'è tempo fino al 15 Aprile per accettare o declinare.

lunedì 26 marzo 2012

Come e Quando scegliere il Dove

È passato un anno da quando ho deciso di fare un'esperienza all'estero. Ancora non sapevo bene se il dottorato fosse il percorso migliore per me o se avrei fatto meglio a cercare uno stage in qualche azienda o direttamente lavoro. Quando poi mi sono orientata verso il PhD, una delle prime domande che mi sono posta è " Dove? ". Certo non mi sembrava la cosa più facile del mondo trovare una città che mi piacesse, in cui si facesse ricerca in settori di mio interesse, ma non solo per me, anche per Gabriele, visto che volevamo partire insieme. In più cercavo un posto dove le probabilità di essere ammessi entrambi fossero abbastanza alte, ma che offrisse buone opportunità per entrambi, che avesse un certo nome, cosa che fa sempre molto comodo nel curriculum. Poi volevo un ambiente stimolante, non eccessivamente competitivo, ma neanche troppo rilassato. Ovviamente non tutto si può prevedere, ed a un certo punto devi prendere delle decisioni, sapendo che c'è sempre una percentuale di rischio.

Comunque state tranquilli perchè alla fine ci pensa il toefl! :) Quello che voglio dire è che ogni università richiede un punteggio minimo di toefl per l'ammissione! E quelle più prestigiose (parlo di università del calibro di Berkeley) richiedono almeno 26 alla speaking. Addirittura l' UPenn (mi pare) richiedeva 27!
Insomma scegliere le università a cui mandare le application prima di fare il toefl è molto difficile. Tuttavia consiglio fortemente di iniziare a raccogliere informazioni il prima possibile.

Si ma come? Dopo aver visitato i siti di un sacco di università, ho concluso che la strada più breve è questa: scrivere su google "nome università" seguito da "department of ... " così andate direttamente nel sito del dipartimento che vi interessa. Poi dovete cercare "graduate school" oppure " prospective students > graduate school > admission information " . A quel punto avete i requisiti richiesti dal dipartimento che vi interessa. Io li annotavo in una tabella. A volte dal sito del dipartimento vi rimanda al sito della "Faculty of Graduate Studies" e lì trovate i requisiti. Poi sul sito del dipartimento trovate "research" e potete vedere tutti i settori di ricerca, i professori e anche link ai siti dei professori, dove spesso c'è scritto se hanno posto per nuovi phd students. Consiglio di segnare in una tabella le deadline, quelle del dipartimento, non quelle dell'università. Per esempio a me sarebbe piaciuto fare l'application all'NYU, ma ho visto la deadline del dipartimento di chimica e ho capito che non avrei mai fatto in tempo!

Io comunque ho fatto una ricerca molto mirata già da prima di fare il toefl. Ho preso una lista degli stati USA, ho tirato una riga su quelli in cui non avrei mai voluto vivere (e fu così che gli stati USA si decimarono, strano eh?), e ho fatto una lista di università canadesi. Poi stato per stato, ho visto i nomi delle università presenti e ho usato questo sito per vedere il ranking e paragonarlo con quello della mia università. Ho continuato così ad aggiornare la mia tabella finchè non ho fatto il toefl. La nostra prima scelta comunque è sempre stata l'UBC a Vancouver. E il mio 20 alla speaking ha fatto il resto. Ho scartato molte università per il toefl, altre ho capito che non erano molto buone, altre ancora le ho scartate perchè non offrivano abbastanza possibilità ad entrambi. E così sono rimasti 5 nomi.

Essendo in 2 abbiamo deciso di mandare almeno 5 domande. Mandarne di più sarebbe stato difficile perchè rischiavamo di non curare bene le application. Mandarne di meno ci sembrava lo stesso un rischio perchè volevamo aumentare le probabilità di essere presi entrambi. Comunque gli studenti americani ne mandano anche 10 di application, quindi non è stato proprio folle mandarne 5 in posti mirati, evitando di puntare troppo in alto inutilmente, ma scegliendo comunque università che avrebbero potuto formarci bene e offrirci qualcosa di più di quelle italiane (e se no che ci vado a fare?). Di queste 5 unversità, 2 erano le nostre prime scelte e francamente non ci aspettavamo che ci ammettessero così presto visto che hanno un ranking piuttosto alto, 1 era meno buona ma c'era un gruppo che mi interessava un sacco, e le rimanenti 2 erano tipo per sicurezza, per avere il culo parato. Considerate però che l'esito è spesso imprevedibile, e può capitare benissimo che a non ammetterti sia proprio l'università che dai per scontata. Noi comunque una volta che abbiamo accettato l'offerta dell'UBC abbiamo annullato le altre application, perchè poi scrivere lettere per rifiutare offerte è una cosa triste e difficile ed era inutile che perdessero tempo con noi se avevamo già accettato da un'altra parte.

Consiglio due siti che mi sono stati utili:
1) Consigli vari e consigli per le coppie che fanno domanda insieme (si chiama two-body problem):
https://sites.google.com/site/gradappadvice/the-two-body-problem
2) Forum di studenti che fanno la graduate school o che stanno preparando l'application. C'è una sezione chiamata "City Guide" in cui potete trovare informazioni su ogni città universitaria (comprese quelle canadesi!). Le persone del forum sono gentili e rispondono alle domande, anche se magari non subito. Poi è bello sentirsi in compagnia e vedere che non sei l'unico che se la sta facendo sotto per un'interview o perchè un'e-mail tarda ad arrivare! =)
http://forum.thegradcafe.com/
3) Classifica di tutte le università del mondo e anche dei dipartimenti. In giro se ne trovano molti di siti che fanno ranking, ma questo mi è sembrato quello più serio e con criteri più seri. http://www.arwu.org/
Le università della top 10 sono sommerse da domande ed è difficile entrare. Già se ti sposti nell'intervallo 20-50, sono comunque ottime università, ma molto meno affollate ed è molto più facile entrare! Un'altra strategia poi può essere far domanda in università meno rinomate, ma in cui il dipartimento di interesse sia molto buono e competitivo, anche perchè le classifiche sono fatte su chissà quali criteri e quindi vanno sempre lette in modo critico. =)





lunedì 12 marzo 2012

Study Permit - Casellario Giudiziale e Carichi Pendenti

Per ottenere un permesso di studio per il Canada bisogna presentare un bel pacchetto di documenti. In questo articolo parliamo del Casellario Giudiziale e Certificato Carichi Pendenti.

Ricetta per ottenere i certificati

Ingredienti:
  • carta d'identità
  • codice fiscale
  • soldi q.b. (diciamo intorno ai 30€)
Istruzioni:
Recatevi alla procura della repubblica della vostra città di residenza dove potete richiedere il modulo, comprare le marche necessarie e ottenere il certificato.
Per quanto riguarda Roma, l'unico indirizzo dove si fa questo tipo di documento è Via Mario Amato 13, c'è anche a fotina su google maps: http://g.co/maps/fbvb2.

Entrate, c'è uno sportello apposito dove richiedere il modulo per il casellario giudiziale e certificato dei carichi pendenti, loro vi chiederanno a cosa vi serve e vi diranno se, e quante marche vi servono (e ve le possono vendere lì sul momento). Nel modulo dovete barrare la crocetta "Generale" e "Carichi Pendenti" e inserire i vostri dati. Poi, dopo aver fatto la fila, potete consegnare il modulo e le marche e ottenere subito i certificati.

Pitfalls
Per noi non è stato così semplice in realtà... vi mettiamo un po' di errori che abbiamo commesso.
  1. Nel sito del ministero della giustizia le informazioni sono vaghe, in particolare riguardo l'indirizzo. Noi siamo andati sia all'ufficio del giudice di pace a Piazzale Clodio, che alla Procura della Repubblica in via Gregorio VII, ma in nessuno di questi due luoghi è possibile richiedere i certificati. Quindi andate a Via Mario Amato. http://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_4.wp?facetNode_1=3_2&facetNode_2=3_2_13&facetNode_3=2_7&facetNode_4=2_7_72&selectedNode=2_7_72_0024&comune=roma
  2. Se fate domanda per l'estero, dovete specificarlo sia alla persona che vi consegna i moduli che alla persona che vi consegna il certificato. Vi sapranno dire quali marche vi servono e altre informazioni.
  3. A Via Mario Amato, occhio al parcheggio. 

Permesso di studio per il Canada



Per poter andare a studiare all'estero (specialmente in un paese fuori dall'europa) dovrete ottenere un certo tipo di permesso. Questo può variare a seconda del paese/stato/provincia e anche in base all'università. A noi (ammessi alla University of British Columbia) è stato richiesto lo study permit.

Le istruzioni presenti sul sito dell'ambasciata del Canada in Italia sono abbastanza dettagliate e dovrete preparare una buona dose di documenti, che tratterò più approfonditamente in post diversi (e ve li linko anche):
  1. Passaporto 
  2. fotocopia della prima pagina del passaporto (tratterranno solo la fotocopia)
  3. Casellario Giudiziale e Carichi Pendenti (are you a criminal?)
  4. Modulo di richiesta
  5. Modulo famiglia
  6. Ricevuta di pagamento di una tassa di 90€ 
  7. Lettera di ammissione all'università (in originale)
  8. (optional) Prova di solvibilità finanziaria. Tipo un estratto conto, noi gli abbiamo presentato lo stipendio stesso che l'università ci fornisce.


TOEFL- reading-listening-writing

Sulle sezioni del toefl diverse dalla speaking non c'è molto da dire. Sono lunghe e ci vuole molta concentrazione, ma non sono molto difficili.

Section1: Reading
Ci sono alcuni testi da leggere con domande a risposta multipla. Si può consultare il testo in ogni momento, anche mentre rispondi alle domande.  La sezione è lunga, ma non è difficile, ed i testi sono sempre su temi didattici, quindi a volte un po' noiosi.

Section2: Listening
Questa sezione è molto lunga e bisogna tenere le orecchie aperte, controllare di avere abbastanza fogli e che la matita sia ben appuntita. Si tratta di ascoltare dialoghi e pezzi di lezione (durano anche più di 10 minuti), prendere appunti, e successivamente rispondere alle domande. Ovviamente mentre ascolti non sai quali saranno le domande, quindi devi cercare di raccogliere più informazioni possibili, di scrivere il più possibile. Alla fine ti fa male la mano e ti gira un po' la testa, ma subito dopo questa sezione c'è la pausa per riposarti!
Che dire, io non l'ho trovata difficile perchè capisco abbastanza bene l'accento americano, saranno tutti quei telefilm che vedo (anche senza sottotitoli), ma il mio problema, più che capire la lingua, era stare attenta a quello che dicevano. Insomma certi pezzi di lezione erano più noiosi di altri o troppo lunghi, e poi faceva caldo, avevo fame, avevo sete eccetera :P

Section 4: Writing
Bisogna scrivere due piccoli temi (mi pare circa di 200 parole), nel primo hai 20 minuti, nel secondo 30 minuti. Nel primo bisogna leggere un testo e poi ascoltare un professore che esprime la sua opinione riguardo al testo. Poi si legge la domanda e mentre si scrive la risposta si può consultare il testo che rimane lì sullo schermo, e questo facilita non poco le cose. I video di questo tizio sono molto utili e carini per prepararsi per la writing http://www.youtube.com/watch?v=Ytubzmj_j94&noredirect=1
Il secondo tema è una domanda aperta, molto libera, devi esprimere la tua opinione. Anche qui il tizio è stato d'aiuto: http://www.youtube.com/watch?v=Ul2OTUqMGqk&feature=related

Sezione " Unscored "
Credevate che fosse finita, e invece no! C'è una sezione in più, che serve solo per fini statistici, quindi non verrà valutata. Questa sezione è sempre o di reading o di listening ed è inserita casualmente tra le vostre reading e listening. Se vi sembra che nel vostro esame ci siano più reading o più listening di quelle che vi aspettate, tocca farle tutte con lo stesso livello di cura e attenzione perchè non c'è modo di sapere quali saranno valutate e quali saranno usate per fini statistici!
Il risultato complessivo è che l'esame sarà più lungo. Ma tanto a tutti capita una o reading o una listening in più, quindi mal comune, eccetera eccetera.

Una precisazione: loro forniscono matite e fogli! :)

La valutazione è in trentesimi per ogni sezione, insomma ci siamo abituati! Poi i punteggi di ogni sezione si sommano, quindi il massimo che si può prendere in tutto è 120.
Noi abbiamo preso:
Vero: (R:29 L:29 S:20 W:25) 103
Gab: (R:30 L:28 S:24 W:28) 110
C'eravamo prefissati di prendere almeno 90 quindi direi che è andata bene!
(NB: Alla speaking è difficilissimo ottenere un punteggio maggiore o uguale a 26! )

Il nostro TOEFL!

Giusto per alleggerire un po' la pesantezza di questo blog, ancora scarno, povero di immagini e un po' noioso, vi racconto del viaggetto a Firenze che abbiamo fatto per fare il TOEFL.
Per la data che volevamo noi, a Roma i posti erano tutti presi, e ad Ancona non erano previste date ad Agosto. Così ci siamo detti: passiamo qualche giorno a Firenze con la scusa del test! Così almeno possiamo dire di aver fatto qualche giorno di vacanza!
irrinunciabile postazione nerd

Abbiamo alloggiato in un posto molto carino: http://www.bedfirenze.com/  accogliente e pulito, piuttosto semplice come arredamento, prezzi buoni, buona posizione. Ci tornerei. La colazione però non c'è proprio. Tutti i pasti fuori.


Che dire, Firenze è sempre bellissima, ma il clima torrido di Agosto e la fiumana di turisti stranieri in vacanza, cozzavano ampiamente con il nostro stato d'animo prima e dopo l'esame. Prima preoccupazione, dopo profonda stanchezza. Quindi no, non ce la siamo goduta, e non ci è di certo sembrata una vacanza. L'unico mio desiderio una volta fatto l'esame era tornare a Senigallia a fare un tuffo al mare, o, in alternativa, chiudermi in casa con l'aria condizionata in faccia. Però la sera, quando si respirava un po' di più, siamo riusciti anche a rilassarci, a mangiare la fiorentina e a fare qualche bel giretto.    

     

Certo siamo rimasti solo pochi giorni, giusto un finesettimana, e non c'è stato neanche molto tempo di girare. La sede dell'ets in cui abbiamo fatto il toefl si trova in centro, vicino l'hard rock caffè. L'esame era previsto per le 12:00. Non si poteva portare dentro nè cibo nè acqua e non c'erano condizionatori. Io ero seduta vicino alla finestra, con il sole addosso. Le campane delle chiese di Firenze suonavano in continuazione. Per fortuna a metà esame circa si può fare una pausa in cui bere, andare in bagno eccetera. Per il resto non si può lasciare la stanza. Può sembrare un po' fastidioso, ma apprezzo la serietà. Mentre stai facendo il test, ci sono altre persone nel mondo che lo fanno, con le tue stesse domande, e sai che sarai valutato al pari di tutti gli altri, e che le rigide regole valgono per tutti. E poi il signore che ci ha accolto e ci ha spiegato tutto era così simpatico che sarebbe stato impossibile non dargli retta.                                                             

Faccia stravolta dopo il toefl
Siamo usciti stravolti. Per fortuna ci siamo imbattuti in un chiosco che faceva spremute, succhi e frullati e ho preso un succo d'arancia e Gabri un succo di carota (c'era una scelta così vasta, proprio la carota? mah, che gusti!) e ci siamo un po' tirati su. Certo sapevamo che non era finita, ci mancava il GRE il 29 Agosto, un esame universitario il 30 Settembre e il GRE chemistry il 15 Ottobre e poi da spedire tutto. Illudendomi ho creduto che lo stress sarebbe finito nel 2011, dopo aver spedito tutto il necessario, invece finchè non avrò il mio biglietto per Vancouver in una mano e la mia Laurea nell'altra non potrò riposarmi!


sabato 3 marzo 2012

TOEFL - Speaking

Su questo c'è molto da dire! La gente mi chiede informazioni su questo esame così spesso che anche per questo motivo ho deciso di aprire il blog. Le informazioni sono molte, e a dirle a voce dopo un po' l'attenzione cala e ve le dimenticate. Invece ora ve le scrivo tutte qui, magari in modo un po' noioso, ma almeno le potete consultare quando volete! :)

Consiglio numero 1: iniziate a studiare il prima possibile. Basta poco al giorno, un'oretta che poi diventerà un'ora e mezza o anche due ore quando l'esame si avvicina. L'importante è studiare con costanza!

Consiglio numero 2: Se avete poco tempo, e il tempo è sempre poco, concentratevi sulla sezione di speaking!!! Se avete molto tempo, iniziate comunque a studiare dalla speaking. Infatti la sezione n.3 del test, appunto la speaking, è quella che per noi italiani è più complicata. Ovviamente parlo per chi in inglese ha una preparazione "scolastica", insomma il livello della scuola superiore o poco di più.

Questa sezione  è divisa in 6 tasks ed in tutto dura 20 minuti. È la sezione più breve, ma anche la più importante e la più difficile. Avrete cuffie e microfono che dovrete testare accuratamente all'inizio del test. Regolate con attenzione anche il volume. Ascoltate la domanda e poi, finito il tempo per pensare, partirà la registrazione e dovrete parlare nel modo più chiaro possibile al microfono. Certo, ci si sente un po' stupidi a chiacchierare con il pc, ma dopo un po' di esercizio a casa ci si abitua. Le prime due domande sono aperte e sono su tue esperienze personali, del tipo: "cosa preferisci tra questo e quest'altro e perchè" oppure " racconta un'esperienza in cui ...". Dopo aver ascoltato la domanda hai poco tempo per pensare (15 secondi) e poco tempo per rispondere (45 secondi).

Consiglio: createvi un "template" e usate sempre quello. Io usavo uno schema del tipo:
1-risposta
2- motivo 1 -esempio 1
3- motivo 2 -esempio 2
4- conclusione.
Se non riuscivo a trovare 2 motivazioni per la mia risposta facevo un esempio in più; se vedevo che il tempo stava per finire, facevo un esempio in meno o saltavo la conclusione. In quei 15 secondi facevo giusto in tempo a pensare alle motivazioni e a qualche esempio.

I tasks successivi si chiamano "integrated speaking tasks", infatti si tratta di leggere un testo o ascoltare un dialogo o una lezione e rispondere a una domanda su quello che si è letto e/o ascoltato. Il contesto di quello che ti fanno leggere e ascoltare è sempre universitario. Vediamo nel dettaglio:

Task 3: Campus Situation.
Leggi un testo che spesso riguarda un cambiamento nel regolamento del campus, un annuncio per qualche evento, una novità nel campus in 45 secondi. Poi ascolti un dialogo di studenti che ne parlano ed esprimono le loro opinioni. Di solito la domanda ti chiede di riassumere la situazione ed esprimere il punto di vista di uno dei due studenti. 30 secondi per pensare, 60 per rispondere.

Consiglio: è importante inquadrare bene il contesto, ma risparmiando più tempo possibile. Bisogna riassumere il contenuto del testo in modo sintetico e chiaro, così poi si può raccontare con tranquillità il punto di vista di uno dei due studenti. Prendete appunti in modo ordinato durante il dialogo.
In questi test è importante dare risposte mirate, far vedere che si è capaci di centrare subito la questione, senza girarci intorno. Per esempio, se ti richiede l'opinione di una persona, è inutile perdere tempo a descrivere anche l'opinione dell'altra!

Task 4: Lesson + Article.
Questo è difficile. Leggi un testo e poi ascolti un pezzo di lezione che sviluppa e elabora il testo appena letto. Sempre 30 secondi per pensare e 60 per rispondere. Di solito bisogna riassumere i punti principali mostrando di aver compreso i collegamenti tra il testo e la lezione.

Consiglio: gestire bene il tempo. È inutile fare un lungo riassunto di tutto il testo se poi il prof fa un esempio collegato solo a una parte di esso. Inoltre è utile prendere appunti in modo schematico e chiaro, così ti ritrovi già metà della risposta scritta sul foglio.

Task 5: Problem!
Sono finiti i task con le cose da leggere. Qui si tratta solo di ascoltare! x e y parlano, x ha un problema e y gli dà diversi consigli. La domanda ti chiede di spiegare il problema, spiegare i consigli e dire cosa faresti tu al posto di x. Non è troppo difficile. 20 secondi per pensare, 60 per rispondere.

Consiglio: Lasciatevi abbastanza tempo per spiegare cosa fareste voi al posto di x!!Magari mettete anche un esempio personale per motivare la vostra scelta! Se no la risposta è incompleta e perdete un sacco di punti.

Task 6: Lesson.
Ascolti un pezzo di lezione e ne riassumi i punti principali. 20 secondi per pensare, 60 per rispondere.

-Occhio che 60 secondi sembrano tanti, ma in realtà non lo sono per niente! Bisogna imparare ad essere sintetici ed a gestire bene il tempo.
-Facendo il test sarete in una stanza con altre persone (circa una decina). Più o meno tutte iniziano a parlare contemporaneamente! Quindi dovrete parlare al microfono e restare concentrati con un bel brusio di sottofondo. Non fatevi scoraggiare se il vostro vicino vi sembra millemila volte più bravo di voi e parla a voce altissima, non dovreste ascoltarlo per niente! Esercitatevi a casa a fare la speaking con il brusio, accendete la radio, la tv, o l'ideale sarebbe studiare con qualcuno e fare la speaking insieme (io e Gabri abbiamo fatto così). Poi ascoltate le vostre registrazioni e vedrete che i punti in cui vi siete distratti si sentono! :)
- Ci sono moltissimi libri su cui prepararsi. Io mi sono trovata bene con questo:  http://www.amazon.com/Complete-Guide-Toefl-Test-IBT/dp/1413023037 ma forse anche un libro mirato solo alla speaking farebbe comodo, visto che questo qua si dilunga anche troppo sulle altre sezioni, che non sono poi così complicate. Comunque, insieme al libro c'è anche il cd con alcune simulazioni di test, molto utile.
- Consiglio il canale di questo tizio su youtube. Ti spiega cosa aspettarti dalle domande e come crearti degli schemi utilizzabili per domande diverse: http://www.youtube.com/user/NoteFulldotcom Lo consiglio vivamente, a noi ci ha aiutato più questo tizio del libro! =)

Noi abbiamo fatto il test il 5 Agosto. Abbiamo iniziato a studiare verso metà Aprile, un'oretta al giorno. È inutile fare la chiusa i giorni prima dell'esame, le lingue si imparano gradualmente. Meglio studiare con costanza un po' ogni giorno. :)

domenica 26 febbraio 2012

GRE subject

Il GRE subject è un test a risposta multipla relativo a uno specifico campo di studio. Per esempio io ho dovuto fare il GRE subject Chemistry. Ho notato che se un'università lo richiede, allora richiede anche il GRE general, mentre se un'università richiede il general non è detto che richieda il subject. Non ho mai visto un'università richiedere solo il subject, cosa che secondo me avrebbe più senso. In Canada è meno richiesto che negli Stati Uniti.

La difficoltà di questo test sta nel fatto che l'unico materiale per prepararti è un libricino con degli esercizi che ti spedisce l'ets a casa. Fatto quello, l'unica cosa che puoi fare è ripassare i concetti su cui ti senti meno sicuro dai tuoi libri universitari, e sperare che una laurea triennale e una specialistica quasi presa ti abbiano lasciato qualcosa come background culturale.

L'esame, per chi sta a Roma, si fa alla John Cabot University  http://www.johncabot.edu/  a trastevere. Non c'è molto spesso  http://www.ets.org/gre/subject/register/centers_dates,  quindi bisogna organizzarsi per tempo, considerando che poi i risultati ci mettono anche più di 2 settimane ad arrivare e tenendo presente le deadlines per l'application. Noi lo abbiamo fatto il 15/10/2011. Il numero di domande varia in base al tipo di test. Per quello di chimica sono 130   http://www.ets.org/gre/subject/about/content/chemistry .
Questo test, a differenza del general e del toefl non è al computer! Bisogna portarsi delle matite (non vanno bene quelle con le mine! Le controllano! ) e la gomma, ti assegnano una sedia con quella specie di scrittoio che si alza e si abbassa attaccato, e ti tocca star lì scomodo e storto per tutta la durata del test (circa 3h!!!).

Personalmente, ho trovato le domande molto basilari, ma coprono davvero tutti i rami della chimica. Ci sono cose che ho studiato in modo anche troppo specialistico e altre cose che ho fatto male anche a livello basilare. Un sapere livellato sulle nozioni fondamentali ma più vasto e nozionistico è di maggior aiuto in questo test.

lunedì 20 febbraio 2012

GRE general

Il GRE è un esame richiesto da quasi tutte le università americane, da qualche università canadese, ma poco diffuso in Europa.

È un esame a cui si sottopongono tutti gli studenti, di qualunque facoltà, senza distinzione tra studenti internazionali e studenti di madrelingua inglese. Vieni valutato al pari dei colleghi americani... il punto è che nella prima parte dell'esame devi scrivere due temi! E non sono temi semplici come quelli per testare la lingua! Qui sono importanti i contenuti, la capacità critica, la forma con cui ti esprimi. Hai a disposizione 30 minuti (o forse 40) per scrivere 500 parole (circa). Nel primo tema devi dire la tua opinione riguardo un testo, nel secondo devi leggere un testo e spiegare perchè e dove non è convincente, quali informazioni mancano per poter credere a ciò che afferma. Insomma un esercizio che sarebbe utile se fatto anche nelle nostre scuole, visto il grande flusso di informazioni a cui siamo sottoposti da TV/giornali/internet, spesso imprecise e fuorvianti!
Comunque il problema della lingua c'è. Noi abbiamo preso 3.5 su 6. Un punteggio per cui uno studente madrelingua si preoccuperebbe! Per fortuna nelle facoltà scientifiche il punteggio dei temi non viene molto considerato e penso che la commissione sappia che uno studente straniero più di 4 non prende!
Per chi si deve esercitare consiglio queste pagine:
http://www.ets.org/gre/revised_general/prepare/analytical_writing/issue/pool
http://www.ets.org/gre/revised_general/prepare/analytical_writing/argument/pool
oltre a queste domande se vagate per il sito trovate anche dei temi modello e varie informazioni.

Successivamente ci sono delle sezioni di "verbal reasoning" e "quantitave reasoning".
Le domande del verbal reasoning sono di 3 tipi:
1- comprensione di un testo: leggi un testo e rispondi alle domande (sempre a risposta multipla)
2- Scegliere le parole giuste da inserire nei buchi di alcune frasi
3- Scegliere 2 parole (su 6 parole) che inserite nello spazio della frase, le diano lo stesso senso. In pratica due sinonimi.
Uno a questo punto direbbe che è facile, e in effetti in italiano lo sarebbe. Invece i vocaboli utilizzati in queste domande sono ricercatissimi e spesso capita di non conoscerli. Tuttavia si trovano in giro liste dei vocaboli più comuni in questo test, e secondo me il modo migliore per prepararsi è proprio studiare nuove parole da queste liste. Anche il libro della ets su cui ho studiato aveva alla fine un piccolo vocabolario con le parole più comuni (ets è la società che gestisce questi esami e anche il toefl).
Io consiglio questo sito: http://ankiweb.net/account/login
Bisogna iscriversi e si può selezionare la lista di parole per il gre. Poi ogni giorno te ne visualizza una ventina, per ognuna vedi se ti ricordi il significato, scegli se te la deve visualizzare di nuovo il giorno successivo, la settimana successiva o ancora più in là. Però bisogna far pratica ogni giorno, ma bastano 15 minuti. Anche questo sito è molto utile http://www.vocabulary.com/.

La "quantitative" è la parte che noi abbiamo trovato più facile. Sempre a risposta multipla, devi risolvere quesiti e problemi di tipo matematico. Ci sono anche alcune domande sulla lettura di grafici e tabelle. Ho dovuto ripassare un po' gli esercizi sul calcolo delle probabilità, che sono molto frequenti ma su cui non mi sentivo molto sicura, e poi l'unica difficoltà è gestire il tempo, che è scarsino. Per questa parte ho fatto gli esercizi che si trovano sul libro dell' ets. Se andate su amazon di libri per prepararvi ne trovate abbastanza!

Tenete presente che il test si adatta al vostro livello. Ci sono 2 serie da 20 domande, o almeno mi pare che siano 20. In base a come rispondete il successivo set di 20 domande sarà più facile o più difficile!

Questo esame si fa solo a Roma o a Milano. Si crea un account e ci si prenota su questo sito: http://www.ets.org/gre/. Ci sono molti giorni disponibili e dura circa 4 ore. Insomma esci che stai a pezzi.

Non ho capito bene quanto questo test sia importante in un processo di application. Io non ho ottenuto punteggi stellari eppure sono stata ammessa.. credo che l'importante sia non stare nella coda inferiore della gaussiana ( ho letto che questi test sono fatti apposta per far sì che i risultati degli studenti abbiano distribuzione gaussiana =) ). I risultati devono essere spediti direttamente dalla ets alle università a cui si fa domanda. Se quando fate il test sapete già dove fare l'application potete dirlo nel momento in cui vi prenotate e vengono spediti gratuitamente! Se si richiede dopo sono 17$ (mi pare) a spedizione. Ma pazienza, mi sono messa il cuore in pace, il processo di application è costoso, non c'è nulla da fare. L'importante è farlo bene e con cura per non vanificare la spesa.

Comunque diffidate dalle università americane che non richiedono il GRE general, probabilmente non sono molto buone. Mentre in Canada è diverso. Ci sono università canadesi molto buone che non lo richiedono, probabilmente non lo considerano importante.
In effetti neanche io capisco l'importanza di questo test nel valutare uno studente durante l'ammissione, ha molto più senso il GRE subject, di cui parlerò nel prossimo post. Ma è più raramente richiesto, chissà perchè.





martedì 14 febbraio 2012

Indice

Questa è una breve lista delle cose da fare prima di spedire un'application per il PhD:

- scegliere le università a cui far domanda
- prepare il TOEFL (o lo IELTS)
- preparare il GRE general e il GRE subject, se richiesto
- preparare i transcripts
- preparare lo statement of purpose, detto SoP
- fare l'application online
- spedire il materiale (transcripts e lettere di raccomandazione)

Nei prossimi post tratterò uno per uno questi punti, spiegando bene cosa sono e la mia esperienza nel prepararli.

Una cosa che bisogna considerare è che ci sono delle differenze nel processo di application se si sta in Europa o se si va in USA o Canada. I miei piani erano di provare l'ammissione in più posti e poi scegliere. Siccome il processo di application per gli USA e Canada è molto più lungo, l'ho iniziato un anno fa dicendomi che intanto preparavo quello, e che a mandare delle domande in Europa si faceva sempre in tempo! In questo modo avrei avuto molte più strade aperte. Poi alla fine in Europa le domande non le ho più mandate :)
Quindi ecco, non  so dire molto su come ottenere un PhD in Europa, ma le principali differenze tra Europa/Nord America secondo me sono:

- I tempi per preparare la domanda in Europa sono più brevi e poi non bisogna fare tutta la trafila burocratica per visti/permessi ecc...

- A parte qualche università inglese (almeno credo) in Europa non è richiesto il GRE nè il GRE subject (quindi 2 esami in meno!) anche per questo il processo è più veloce.

- Nel Nord America il processo di ammissione è più o meno uguale per tute le università: prepari il materiale, fai domanda, se lo ritengono opportuno ti richiedono un'interview, ti fanno sapere se sei stato ammesso. Di solito il fatto di avere un prof che ti prende oppure no non è molto influente, cioè puoi far domanda anche se non hai ancora deciso con chi lavorare, ti dicono che lo puoi scegliere lì con calma. La sensazione che ho avuto riguardo l'Europa è che il processo varia da università a università ed avere un contatto con qualche prof con cui lavorare è di solito determinante! Questa cosa però vuol dire anche che è difficile far domanda in più posti perchè una volta che si è in parola con qualcuno, poi ci fai una figura pessima a tirarti indietro per andare con qualcun altro! Quindi per noi, che eravamo pure in due, il processo di application in Europa sembrava più difficile, e sapevamo bene che, facendo domanda in pochi posti, le probabilità di essere ammessi entrambi diminuivano.

- In Europa un dottorato dura 3 anni, negli USA e in Canada 4 o 5 anni, almeno per chimica.

- I dipartimenti nelle università americane sono molto grandi e trovare un prof di interesse per entrambi è più facile. È capitato spesso, girando per i siti delle università europee di trovare gruppi di interesse solo per uno di noi due, mentre per l'altro nulla. Però devo dire che non abbiamo approfondito troppo la questione! (per chi non lo sapesse: siamo entrambi chimici, ma ci occupiamo di due diversi rami della chimica!)

Queste ovviamente sono le mie impressioni, e non verità assolute. :)

Veronica.

Presentazioni

Apriamo questo blog per parlare della nostra ricerca di un dottorato all'estero.

Spesso, durante il nostro percorso, abbiamo cercato informazioni sul web ed ora anche noi vogliamo essere d'aiuto per chi ha deciso di intraprendere questa strada.
La nostra situazione è anche particolare perché siamo una coppia, abbiamo deciso di partire insieme e siamo riusciti ad essere ammessi nello stesso posto. Ci stiamo per laureare in chimica e, se tutto va bene, a Settembre inizieremo la graduate school per il PhD a Vancouver, in Canada!
Si è trattato però di un lungo percorso di preparazione che è durato un anno intero tra documenti da preparare, scelta delle università, esami da sostenere, studio dell'inglese e tanto altro, e in realtà ancora c'è molto da fare. Quindi, se qualcuno vuole fare questo tentativo, inizi a meditarci su da ora! :)

Una volta partiti poi, ci piacerebbe continuare il blog raccontando qualcosa della nostra esperienza all'estero; probabilmente i primi tempi saranno duri e scrivere qui i nostri racconti, ci farà sentire meno soli e più vicini a casa.

Un saluto,
Veronica e Gabriele.